LA LAMPADA, LA LUCE E L'ARTE (Parte 2)

Riprendendo gli utilizzi della luce nell'arte...

Un altro mago delle superfici luminose è James Turrel. Nei suoi grandi ambienti colorati le sorgenti luminose sono spesso nascoste in modo da proiettare il flusso in modo mirato e trasformare in luce l’intera architettura.
Ogni parete, ogni foro nel muro, riflette o trasmette la luce alle superfici adiacenti. Il risultato? Fiabesco!


 
Negli ultimi anni la tecnologia ha offerto agli artisti nuove sorgenti luminose da utilizzare nei modi più disparati. I LED, in particolare, essendo potenti ma miniaturizzati, sono stati scelti per grandi interventi di land art come per installazioni adatte agli interni.
Uno degli ultimi ritrovati è l’OLED, una superficie luminescente basata sullo stesso principio del led, ma ampia e flessibile.
Una delle installazioni più suggestive è quella di Paul Cocksedge fatta di fogli che sembrano portati via da una folata di vento (non a caso l’opera si chiama “Bourrasque“).

Un importante festival della luce si tiene a Lione dal 5 all'8 dicembre.Il festival è intitolato  Fête des Lumières. Durante questo tutta la città, invasa da milioni di visitatori, è animata da interventi luminosi di ogni tipo, dagli spettacoli di videomapping alle installazioni interattive.
 

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